Nasce la nuova mascherina hi-tech che monitora il respiro e rileva malattie, come asma e BPCO, in tempo reale.
Un team di ricercatori del Caltech, guidato da Wei Gao, ha sviluppato una mascherina hi-tech in grado di monitorare in tempo reale il respiro e rilevare segni di diverse malattie.
Questa innovativa mascherina, denominata EBCare, non si limita a misurare parametri fisici come la temperatura o l’umidità.
Ma è capace di analizzare le sostanze chimiche presenti nel respiro, offrendo un’opportunità unica per il monitoraggio di condizioni come l’asma, la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e infezioni post-COVID-19.
Una nuova mascherina per monitorare la salute respiratoria
La mascherina intelligente EBCare, come riportato da Agi.it, rappresenta un’innovazione significativa nel monitoraggio delle condizioni respiratorie.
Basata sul principio dell’ EBC, la mascherina utilizza un sistema di raffreddamento passivo che combina l’idrogel e la tecnologia di raffreddamento radiativo.
L’obiettivo di questa nuova tecnologia è condensare il respiro e trasformarlo in liquido per l’analisi chimica.
Questo approccio permette di monitorare in tempo reale condizioni come l’asma e la BPCO, senza la necessità di recarsi in clinica o attendere i risultati di laboratorio.
La EBCare integra inoltre una tecnologia di microfluidica bioispirata, che sfrutta capillari simili a quelli delle piante per trasportare il liquido ai sensori.
I dati raccolti vengono trasmessi wireless a dispositivi personali, fornendo feedback immediato sulla salute.
Oltre alle applicazioni per le malattie respiratorie, la mascherina potrebbe rilevare livelli di alcol nel sangue e monitorare malattie renali, offrendo così un’ampia gamma di utilizzi potenziali nella medicina di precisione.
Quanto costa la produzione?
Uno degli aspetti più sorprendenti della mascherina EBCare è il suo basso costo di produzione, stimato a circa un dollaro per unità.
Questo rende la tecnologia non solo innovativa ma anche accessibile, potenzialmente trasformando il modo in cui le persone gestiscono la propria salute a casa o sul posto di lavoro.
“Dopo il COVID-19, le persone indossano maggiormente le mascherine; possiamo sfruttare questo aumento dell’uso delle mascherine per un monitoraggio personalizzato a distanza“, osserva Gao.